Don Andrea Ronconi
Mi piace pensare ai vari linguaggi, ciascuno con la propria grammatica, che il
santuario di Santa Maria in Valverde usa per parlare a noi.
C’è anzitutto il linguaggio della natura, con la sua bellezza e la sua maestosità.
Ci suggerisce la grammatica del silenzio, della contemplazione e del rispetto.
C’è il linguaggio della spiritualità. Ci suggerisce il dialogo con Dio, l’apertura al
mistero, il desiderio di infinito, il bisogno di elevare il nostro sguardo verso il cielo.
C’è il linguaggio dell’arte. Ci insegna la grammatica della bellezza. Tale bellezza
va curata e conservata, affinché possa parlare a noi ed a chi verrà dopo.
In questi anni abbiamo cercato di coniugare insieme questi linguaggi, cosicché la
voce che si sprigiona da quel santuario raggiunga il cuore di molti.
Sono stati eseguiti lavori di pulizia esterna, per valorizzare l’aspetto naturale.
Abbiamo celebrato i 500 anni della statua mariana, con il dono della Porta Santa
Giubilare, per invitare tutti ad avvicinarsi a Dio, attraverso la mediazione di Maria.
Abbiamo eseguito lavori consistenti di ristrutturazione del campanile, del tetto
e della facciata, abbiamo realizzato un nuovo altare e un nuovo ambone. In tal
modo l’arte, pienamente valorizzata, possa aiutarci ad incontrare Dio per la via
pulchritudinis, la via della bellezza.
DOMENICA 11 DICEMBRE ore 17.00
Presentazione del libro Santa Maria in Valverde a cura di
Pierpaolo Brugnoli e Francesco Coati presso la chiesa stessa.
Acquistando il libro, si contribuirà alla realizzazione
del restauro del santuario.